I giornalisti sono infingardi. E' vero.
E' il loro mestiere. Anzi, dovrei dire è il nostro.
Ma raramente capita di assistere a un'intervista surreale come quella che ha rilasciato Alfredo Milioni, il "ritardatario" della Pdl, al Corriere della Sera di oggi.
L'emozione fa brutti scherzi. E' vero.
Però proprio perché "non si sa mai" in certe condizioni è utile stare alla larga dai giornalisti. Quelli, si sa, scrivono tutto.
Chi sbaglia paga. Forse.
Se fosse scontato, non staremmo qui a parlarne.
lunedì 1 marzo 2010
lunedì 8 febbraio 2010
Riflessioni sulla professione
Interessante questa presentazione in cui si riflette sul ruolo dei responsabili delle Relazioni Pubbliche in azienda.
E' ciò di cui si discute da anni, e su cui non è ancora trovato un accordo.
Questa professione può essere intesa, e praticata, in molti modi.
Per fortuna almeno abbiamo superato la definizione secondo cui PR stava per "Pranzi e Rinfreschi". Ma neanche tanto. Sono ancora in parecchi a pensarla così, almeno qui da noi.
Per i ragazzi i PR sono quelli che portano la gente alle feste in discoteca, per i "mondani" sono quelli che frequentano i posti giusti e le persone giuste.
Poi ci sono i professionisti, quelli che sanno che fare buona comunicazione è un mestiere, e neanche facile.
Ma prima di tutto è un mestiere, cioè qualcosa per fare la quale devi sapere di economia, sociologia, psicologia, organizzazione, politica. E poi devi avere competenza, esperienza, tenacia, lungimiranza, organizzazione, flessibilità, capacità.
Tutt'altro che una passeggiata.
Etichette:
Fondamenta
venerdì 5 febbraio 2010
Marketing è relazione
E' nato il nuovo blog.
Ci si può andare da qui.
Dopo averci pensato su un bel po', alla fine ho deciso.
Credo sia utile un blog in cui siano disponibili risorse per riflettere su cosa vuol dire entrare in relazione, con se stessi e con gli altri.
Di solito cattive relazioni con se stessi portano inevitabilmente a cattive relazioni con gli altri. E in guerra perenne con se stessi e con il mondo non si vive bene.
E siccome gli altri non cambiano, anzi magari peggiorano, e risuonano con quello che noi emettiamo, forse vale la pena di riflettere su quello che, consapevolmente o no, trasmettiamo nel nostro ambiente.
Tutto ciò con l'obiettivo di migliorare le nostre relazioni e, quindi, la nostra vita.
Un'altra avventura comincia, ma stavolta non sono da sola.
L'idea è quella di raccogliere e segnalare tutto ciò che è utile e che io e Stefano Principato sappiamo e tutto il nuovo sull'argomento che troveremo in giro.
Ci si può andare da qui.
Dopo averci pensato su un bel po', alla fine ho deciso.
Credo sia utile un blog in cui siano disponibili risorse per riflettere su cosa vuol dire entrare in relazione, con se stessi e con gli altri.
Di solito cattive relazioni con se stessi portano inevitabilmente a cattive relazioni con gli altri. E in guerra perenne con se stessi e con il mondo non si vive bene.
E siccome gli altri non cambiano, anzi magari peggiorano, e risuonano con quello che noi emettiamo, forse vale la pena di riflettere su quello che, consapevolmente o no, trasmettiamo nel nostro ambiente.
Tutto ciò con l'obiettivo di migliorare le nostre relazioni e, quindi, la nostra vita.
Un'altra avventura comincia, ma stavolta non sono da sola.
L'idea è quella di raccogliere e segnalare tutto ciò che è utile e che io e Stefano Principato sappiamo e tutto il nuovo sull'argomento che troveremo in giro.
Etichette:
Marketing è relazione
sabato 30 gennaio 2010
mercoledì 27 gennaio 2010
martedì 26 gennaio 2010
Il significato della scrittura professionale

Mi piace questa definizione. E' una delle poche che superano gli aspetti tecnici e vanno dritte dritte su quelli relazionali.
A prima vista sembra scontata. Ma a pensarci bene, e a leggere molte delle cose che circolano, viene da chiedersi se sia proprio così.
Nel dubbio, una rinfrescatina alla memoria ogni tanto non guasta.
Etichette:
Scrivere
Iscriviti a:
Post (Atom)