tag:blogger.com,1999:blog-49711795297023434642024-03-13T17:35:34.300+01:00ScrivereBeneContenuti e scrittura efficaci per comunicare bene:
spunti, riflessioni e idee.Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.comBlogger146125tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-88533405058461673592010-05-12T18:43:00.000+02:002010-05-12T18:43:06.013+02:00Il valore aggiunto dei contenutiGiusto oggi <a href="http://www.masternewmedia.org/it/2010/05/12/content_curation_perche_il_curatore_di_contenuti.htm">Robin Good</a> ha pubblicato un post sul nuovo mestiere di <i>curatore di contenuti</i>, cioè una figura in grado di reperire, filtrare e selezionare contenuti di qualità su uno specifico argomento.<br />
Da come ne parla sembrebbe la versione aggiornata e intelligente di chi, nell'era primitiva della comunicazione, faceva la rassegna stampa.<br />
Vero, senza dubbio. Utilissimo per i blogger. <br />
A mio avviso però c'è un altro fronte su cui questa abilità potrebbe essere utile.<br />
Personalmente ci sto riflettendo da un po', soprattutto da quando da più parti i miei clienti mi hanno chiesto come possano gestire un blog se neanche loro riescono a governare tutti i contenuti che possiedono, e se anche lo fanno non hanno idea di come organizzarli, scriverli e diffonderli?<br />
Già, bella domanda. E la risposta ancora non c'è.<br />
Negli Stati Uniti si parla ormai da tempo di <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Content_strategy">"content strategy"</a>, l'equivalente dei piani editoriali di una volta condito però di interattività e flessibilità.<br />
Per ora se ne parla soprattutto in termini di SEO ma tra poco verrà fuori il vero nocciolo della questione: <b>come si fa a selezionare in modo strategico e ad organizzare i contenuti che un qualsiasi soggetto possiede per renderli appetibili, attraenti e fruibili da parte degli user?</b><br />
Chi è e che competenze deve avere un professionista in grado di farlo?Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-21380689708999733522010-04-13T18:18:00.002+02:002010-04-13T18:22:50.186+02:00Ansia da bloggingLa chiamano <a href="http://www.copyblogger.com/blog-procrastination/"><i>"blogcrastination"</i></a> <span id="goog_1945349022"></span><span id="goog_1945349023"></span>e si sta diffondendo a macchia d'olio.<br />
<b>E' la nevrosi nuova di zecca che colpisce chiunque abbia un blog. </b><br />
Confermo.<br />
E' la tendenza, a un certo punto, a rinviare la pubblicazione, o ancor meglio la scrittura e la pubblicazione di un post. "Lo farò più tardi, domani, in qualsiasi momento ma NON ADESSO".<br />
<br />
Colpisce tutti i blogger, prima o o poi.<br />
<br />
<b>I sintomi più comuni sono:</b><br />
<br />
1. rispondo alle mail, metto in ordine la scrivania (se uomo) - faccio la spesa (se donna), leggo un paio di capitoli di quel nuovo libro... e POI scrivo il post.<br />
<br />
2. in fondo due post a settimana vanno bene... ma anche uno... ma anche uno ogni due settimane....<br />
<br />
3. interessante questo spunto... ma anche quest'altro... questo, poi, è favoloso... e quell'altro? Ancora meglio..... AIUTO!<br />
<br />
4. quando arrivo a casa mi devo ricordare di appuntarmi questa idea. Va benissimo per un post, o forse anche due..... Arrivati a casa dell'idea non c'è più traccia!<br />
<br />
5. Ci sono! Stavolta ci sono! Tutto chiaro. Devo solo scriverlo, tutto d'un fiato, e poi... voilà!.... Com'era quella frase, com'era quel titolo?Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-86160919086801092932010-03-27T08:53:00.000+01:002010-03-27T08:53:00.116+01:00L'era dell'invertising!<object height="260" width="420"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/CYab2AgXpbc&hl=it_IT&fs=1&">
</param>
<param name="allowFullScreen" value="true">
</param>
<param name="allowscriptaccess" value="always">
</param>
<embed src="http://www.youtube.com/v/CYab2AgXpbc&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="420" height="260"></embed></object><br />
Il video è dell'anno scorso. Il <a href="http://www.invertising.it/">libro</a> di Paolo Iabichino è appena uscito.<br />
Oltre a condividere il contenuto mi è piaciuto molto il modo di proporlo. Dalla serie quando usare bene le parole fa tutta la differenza del mondo!Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-42157166433941252682010-03-23T17:58:00.001+01:002010-03-23T18:06:15.920+01:00Scrivere per l'advertising<div id="__ss_3490674" style="width: 425px;"><b style="display: block; margin: 12px 0pt 4px;"><a href="http://www.slideshare.net/CopywriteInk/writing-for-public-relations-on-advertising" title="Writing For Public Relations: On Advertising">Writing For Public Relations: On Advertising</a></b><object height="355" width="425"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=onadvertising-100320194926-phpapp02&stripped_title=writing-for-public-relations-on-advertising" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=onadvertising-100320194926-phpapp02&stripped_title=writing-for-public-relations-on-advertising" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><br />
<div style="padding: 5px 0pt 12px;">View more <a href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a href="http://www.slideshare.net/CopywriteInk">Rich Becker, Copywrite, Ink.</a>.</div></div>Intelligente e molto provocatoria questa presentazione di Rick Becker sulla scrittura pubblicitaria.<br />
Ridendo e scherzando, qualche spunto su cui riflettere.Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-48567567288145598682010-03-01T15:07:00.000+01:002010-03-01T15:07:32.173+01:00L'intervista surreale<b>I giornalisti sono infingardi. E' vero. </b><br />
E' il loro mestiere. Anzi, dovrei dire è il nostro.<br />
<br />
Ma raramente capita di assistere a un'intervista surreale come quella che ha rilasciato Alfredo Milioni, il "ritardatario" della Pdl, al <a href="http://www.corriere.it/politica/10_marzo_01/roncone-Io-minacciato-non-mi-hanno-fatto-rientrare_6f3f7f2a-2501-11df-98c5-00144f02aabe.shtml">Corriere della Sera</a> di oggi.<br />
<b><br />
L'emozione fa brutti scherzi. E' vero.</b><br />
Però proprio perché "non si sa mai" in certe condizioni è utile stare alla larga dai giornalisti. Quelli, si sa, scrivono tutto.<br />
<br />
<b>Chi sbaglia paga. Forse.</b><br />
Se fosse scontato, non staremmo qui a parlarne.Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-10532726446510780092010-02-08T08:28:00.001+01:002010-02-08T08:28:00.148+01:00Riflessioni sulla professione<div style="width:425px;text-align:left" id="__ss_3083718"><a style="font:14px Helvetica,Arial,Sans-serif;display:block;margin:12px 0 3px 0;text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/CopywriteInk/introduction-writing-for-public-relations" title="Introduction: Writing For Public Relations">Introduction: Writing For Public Relations</a><object style="margin:0px" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=writing10-100205162625-phpapp02&stripped_title=introduction-writing-for-public-relations" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=writing10-100205162625-phpapp02&stripped_title=introduction-writing-for-public-relations" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="font-size:11px;font-family:tahoma,arial;height:26px;padding-top:2px;">View more <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/CopywriteInk">Copywrite, Ink.</a>.</div></div><br /><br />Interessante questa presentazione in cui si riflette sul ruolo dei responsabili delle Relazioni Pubbliche in azienda.<br />E' ciò di cui si discute da anni, e su cui non è ancora trovato un accordo.<br /><br />Questa professione può essere intesa, e praticata, in molti modi.<br /><br />Per fortuna almeno abbiamo superato la definizione secondo cui PR stava per "Pranzi e Rinfreschi". Ma neanche tanto. Sono ancora in parecchi a pensarla così, almeno qui da noi.<br /><br />Per i ragazzi i PR sono quelli che portano la gente alle feste in discoteca, per i "mondani" sono quelli che frequentano i posti giusti e le persone giuste.<br /><br />Poi ci sono i professionisti, quelli che sanno che fare buona comunicazione è un mestiere, e neanche facile. <br />Ma prima di tutto è un mestiere, cioè qualcosa per fare la quale devi sapere di economia, sociologia, psicologia, organizzazione, politica. E poi devi avere competenza, esperienza, tenacia, lungimiranza, organizzazione, flessibilità, capacità. <br />Tutt'altro che una passeggiata.Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-74986941937567988752010-02-05T12:53:00.003+01:002010-02-06T07:50:15.441+01:00Marketing è relazioneE' nato il nuovo blog.<br />Ci si può andare da <a href="http://marketingerelazione.blogspot.com/">qui.</a><br />Dopo averci pensato su un bel po', alla fine ho deciso.<br />Credo sia utile un blog in cui siano disponibili risorse per riflettere su cosa vuol dire entrare in relazione, con se stessi e con gli altri.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Di solito cattive relazioni con se stessi portano inevitabilmente a cattive relazioni con gli altri. </span>E in guerra perenne con se stessi e con il mondo non si vive bene.<br />E siccome gli altri non cambiano, anzi magari peggiorano, e risuonano con quello che noi emettiamo, forse vale la pena di riflettere su quello che, consapevolmente o no, trasmettiamo nel nostro ambiente.<br /><br />Tutto ciò con l'obiettivo di migliorare le nostre relazioni e, quindi, la nostra vita.<br /><br />Un'altra avventura comincia, ma stavolta non sono da sola.<br /><br />L'idea è quella di raccogliere e segnalare tutto ciò che è utile e che io e <a href="http://www.marketingpersonale.blogspot.com/">Stefano Principato</a> sappiamo e tutto il nuovo sull'argomento che troveremo in giro.Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-72613615263359513752010-01-30T08:40:00.001+01:002010-01-30T08:40:46.372+01:00Le parole che servono al business<div xmlns='http://www.w3.org/1999/xhtml'><p><object height='350' width='425'><param value='http://youtube.com/v/zH7K6miRRP0' name='movie'/><embed height='350' width='425' type='application/x-shockwave-flash' src='http://youtube.com/v/zH7K6miRRP0'/></object></p><p>Mi si era imbizzarrito Youtube....</p></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-12509165887517801712010-01-27T12:46:00.001+01:002010-01-27T12:46:30.216+01:00Le parole che servono al business<div xmlns='http://www.w3.org/1999/xhtml'><p><object height='350' width='425'><param value='http://youtube.com/v/EzE3AvfFaw4' name='movie'/><embed height='350' width='425' type='application/x-shockwave-flash' src='http://youtube.com/v/EzE3AvfFaw4'/></object></p><p>Seconda versione! Ci sto prendendo la mano... e anche gusto!</p></div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-63324245865425934882010-01-26T17:17:00.002+01:002010-01-26T17:17:36.982+01:00Il mio primo video!<script type="text/javascript" src="http://wanimoto.clearspring.com/o/46928cc51133af17/4b5f154e35b18d0e/46928cc51133af17/a1ee881a/-cpid/cdcef0b3164615ef/-EMH/240/-EMW/432/widget.js"></script><p>Create your own <a href="http://animoto.com/?utm_source=embed&utm_medium=share&utm_campaign=embed" target="_blank">video slideshow</a> at animoto.com.</p>Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-23607401177168883712010-01-26T12:26:00.003+01:002010-01-26T12:31:05.977+01:00Il significato della scrittura professionale<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_4j2bUck-Ju4/S17RtvB3agI/AAAAAAAAAAM/97XIQ6nX7Mc/s1600-h/Scrivereazienda.007.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 240px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_4j2bUck-Ju4/S17RtvB3agI/AAAAAAAAAAM/97XIQ6nX7Mc/s320/Scrivereazienda.007.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5431008784304007682" border="0" /></a><br /><br />Mi piace questa definizione. E' una delle poche che superano gli aspetti tecnici e vanno dritte dritte su quelli relazionali.<br />A prima vista sembra scontata. Ma a pensarci bene, e a leggere molte delle cose che circolano, viene da chiedersi se sia proprio così.<br />Nel dubbio, una rinfrescatina alla memoria ogni tanto non guasta.Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-34833140390292533792009-12-17T10:27:00.003+01:002010-01-06T08:52:26.800+01:00Parlare in pubblico senza stressOrmai mi sono lanciata. Forse perché l<span style="font-weight: bold;">'argomento mi sta a cuore</span>.<br />E' uno di quelli che mi appassionano di più.<br />In fondo <span style="font-weight: bold;">pochi viaggi sono più interessanti di quello che ciascuno di noi, tra mille difficoltà, compie dentro se stesso.</span><br /><br />Lo scopo di questo ebook è dare <span style="font-weight: bold;">chiavi di interpretazione e tecniche utili a gestire le nostre emozioni piuttosto che lasciare che ci sopraffacciano e alla fine, esausti, decidere di eliminarle</span>.<br /><br />Tutto quello che troverete in questo ebook è stato sperimentato da me e da <a href="http://www.valoriprimi.blogspot.com/">Stefano Principato</a> in tutti questi anni. A sentire dai feedback che riceviamo nelle occasioni pubbliche in cui ci capita di trovarci... hanno funzionato!<br /><br />Si puo scaricare da<a href="http://www.slideshare.net/amcarbone/parlare-in-pubblico-senza-stress#stats-bottom"> qui. </a><br /><div style="width: 425px; text-align: left;" id="__ss_2735228"><a style="margin: 12px 0pt 3px; font-family: Helvetica,Arial,Sans-serif; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 14px; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; display: block; text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/amcarbone/parlare-in-pubblico-senza-stress" title="Parlare in pubblico senza stress">Parlare in pubblico senza stress</a><object style="margin: 0px;" height="355" width="425"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=parlarepubblico-091217030712-phpapp02&stripped_title=parlare-in-pubblico-senza-stress"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=parlarepubblico-091217030712-phpapp02&stripped_title=parlare-in-pubblico-senza-stress" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="355" width="425"></embed></object><div style="font-size: 11px; font-family: tahoma,arial; height: 26px; padding-top: 2px;">View more <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/">documents</a> from <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/amcarbone">Anna Maria Carbone</a>.</div></div>Anna Maria Carbonehttp://www.blogger.com/profile/17466797333166311776noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-11758571816067996902009-10-15T12:45:00.003+02:002009-10-15T12:50:19.605+02:00Il mio primo Ebook<div style="width:425px;text-align:left" id="__ss_2228635"><a style="font:14px Helvetica,Arial,Sans-serif;display:block;margin:12px 0 3px 0;text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/amcarbone/principi-guida-della-comunicazione-relazionale" title="Principi guida della comunicazione relazionale">Principi guida della comunicazione relazionale</a><object style="margin:0px" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=comunicazione-relazionale-091015053212-phpapp01&stripped_title=principi-guida-della-comunicazione-relazionale" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=comunicazione-relazionale-091015053212-phpapp01&stripped_title=principi-guida-della-comunicazione-relazionale" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="font-size:11px;font-family:tahoma,arial;height:26px;padding-top:2px;">View more <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/">documents</a> from <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/amcarbone">Anna Maria Carbone</a>.</div></div><br />Ci ho pensato a lungo. Pensato e ripensato. Rivisto, corretto, fatto e rifatto.<br />E alla fine è stato pronto.<br />E' il mio primo ebook. Parla dei principi guida della comunicazione, dei "fondamentali" come direbbero gli sportivi.<br />E' quello che so, che faccio e che insegno da vent'anni.<br />Si può scaricare da <a href="http://www.slideshare.net/amcarbone/principi-guida-della-comunicazione-relazionale">qui</a>.Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-4924627405531570132009-09-14T16:15:00.003+02:002009-09-14T16:24:51.060+02:00Anche se di sfuggita... l'ha detto!Sto parlando di Seth Godin. E del <a href="http://sethgodin.typepad.com/seths_blog/2009/09/the-hierarchy-of-success.html">post</a> che ha scritto oggi sul suo blog.<br />Ebbene sì, l'ha detto anche lui: <span style="font-weight: bold;">senza la strategia le tattiche non servono a niente</span>.<br />E non portano da nessuna parte.<br />Già, perché se non hai una strategia come fai ad andare dove vuoi andare?<br />Lo so, parlo, anzi scrivo, come Totò.<br />Forse è perché mi diverte pensare che, dopo tonnellate di scritti su "metti la virgola qui", "sposta il punto là" e "attenzione ai congiuntivi" qualcuno finalmente si è ricordato che tutto ciò è strumentale all'attuazione di una strategia.<br />Altrimenti, semplicemente, non ha alcun senso. Nessuna ragione di esistere. Non c'è modo di stabilire se è meglio o peggio.<br />Oggi la comunicazione è istantanea, veloce, rapida. E parrebbe anche tattica.<br />Ma a ben guardare quella che funziona, che lascia il segno, che fa scuola è figlia di strategie accurate, studiate, pensate, ponderate.<br />Meno male che l'ha detto anche lui.<br />Così siamo a posto!Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-44788933627970292212009-08-25T18:17:00.003+02:002009-08-25T18:26:46.689+02:00Se ne sono accorti anche loro!!!!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_gfJAyt4V2S4/SpQQvjkQVzI/AAAAAAAAAYQ/b5XPw0NXDXw/s1600-h/maturita27g.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 300px; height: 230px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_gfJAyt4V2S4/SpQQvjkQVzI/AAAAAAAAAYQ/b5XPw0NXDXw/s400/maturita27g.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5373938664547047218" border="0" /></a><br /><br />Pare che all'Università si siano accorti di immatricolare semianalfabeti.<br />E che per questo abbiano <a href="http://www.blitzquotidiano.it/societa/universita-troppi-errori-di-grammatica-e-di-ortografia-tra-le-matricole-atenei-preparano-corsi-di-recupero-87174/">deciso di organizzare corsi di grammatica</a> per le nuove leve.<br />Il fenomeno non mi è nuovo.<br />Per questo insegno scrittura nei Master postuniversitari, nelle scuole di specializzazione per professionisti, a tutti quelli che, insomma, per l'Università sono già passati.<br /><br />Ho tratto qualche brano significativo dall'articolo che ho linkato:<br /><span class="testoArticoloG">I<span style="font-style: italic;">l problema è venuto alla luce negli ultimi anni perché i test di valutazione delle matricole, fatti prima dell’iscrizione al corso di laurea, generalmente sono pieni di errori. Inoltre nei primi 12 mesi un quinto delle matricole abbandona gli studi, tant’è che la percentuale di laureati da noi è tra le più basse dei paesi Ocse. Da brivido anche la percentuale dei fuori corso: 40,7%.</span></span> <p style="font-style: italic;"><span class="testoArticoloG">Tra gli<span style="text-decoration: underline;"></span><a href="http://www.blitzquotidiano.it/tag/errori/" class="st_tag internal_tag" rel="tag" title="Post marcati con errori"></a> errori più frequenti</span><span class="testoArticoloG"> <span style="font-weight: bold;">“un’altro”</span> e <span style="font-weight: bold;">“qual’é”</span> che piacciono con l’apostrofo. Incerto l’uso tra “dà” e “da”. Il crollo arriva con “ad hoc”, che diventa “doc” o “d.o.c”. Le doppie e gli accordi di genere e numero sono un disastro, problemi anche nel coniugare i verbi. Confusione anche nel mettere le virgole, spesso a casaccio, separando vocaboli dai loro aggettivi e i verbi dai loro soggetti.</span></p> <p style="font-style: italic;"><span class="testoArticoloG">Nei test d’italiano alla Ca’ Foscari di Venezia l’anno scorso è stato bocciato il 44% degli iscritti. Alle domande del test di area logico-linguistica oltre il 25% delle risposte era sbagliato. Alla richiesta di coniugare il verbo cuocere al passato remoto molti hanno scritto: “Io cucinai”. Come ha reagito il prestigioso ateneo veneziano? Organizzando il “Sis”, il “Servizio di italiano scritto”. </span></p> <span style="font-style: italic;" class="testoArticoloG">Confrontando l’Italia con i Paesi esteri si nota che siamo il fanalino di coda: «Nella fascia di età 25-34 anni abbiamo solo 15 laureati contro i 38 della Francia e i 31 del Regno Unito», lo rileva il Consorzio Almalaurea, formato da 40 università italiane.</span><br /><br />Bene. Siamo a posto.<br />Tra qualche anno potrò tornare a fare la stratega di comunicazione a tempo pieno!Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-21300287801759548302009-06-05T08:35:00.003+02:002009-06-09T10:07:24.806+02:00La campagna elettorale più brutta della storia<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_gfJAyt4V2S4/SihCVAFiZQI/AAAAAAAAAYA/K-UuMdU5ogA/s1600-h/online-content_id3102581_size480.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5343593886443005186" style="FLOAT: left; MARGIN: 0pt 10px 10px 0pt; WIDTH: 200px; CURSOR: pointer; HEIGHT: 150px" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/_gfJAyt4V2S4/SihCVAFiZQI/AAAAAAAAAYA/K-UuMdU5ogA/s200/online-content_id3102581_size480.jpg" border="0" /></a>In questi tempi confusi e contorti ero curiosa di sentire qualcosa di vicino, sia pure di poco, alla realtà quotidiana.<br /><br />Eppure di domande ce ne sono tante, di richieste anche di più. Volendo c'era di che rispondere.<br /><br />Ci sono in ballo più di 70 seggi al Parlamento Europeo, a qualcuno dovranno pur interessare.<br /><br />E invece <span style="FONT-WEIGHT: bold">pare proprio che dell'Europa non importi proprio niente a nessuno.</span><br />Ora che è virtualmente finita e i giochi sono più o meno fatti lo posso dire con animo sereno: raramente mi è capitato di assistere ad una campagna elettorale così becera, vuota di proposte, senza neanche l'ombra di un'idea.<br /><br />Certo, anche il più bravo dei comunicatori ha pur sempre bisogno di un appiglio, di un barlume di idea, di una lanterna di senso.<br />In questo caso nulla,<span style="FONT-WEIGHT: bold"> il vuoto assoluto</span>.<br /><br />E di fronte a tanta pochezza chi fa il mio mestiere non può che arrendersi, frustrato dalla consapevolezza di poter aiutare qualcuno che ha qualcosa da dire ma di non poter riempire di contenuti la testa di persone che sono convinte, chissà perché, che l'impresa sia già realizzata.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-4072579176904596142009-05-30T15:18:00.007+02:002009-06-01T09:33:23.288+02:00Il mio comunicato<div style="text-align: center;"><div style="text-align: left;">Da qualche tempo sto lavorando al sito di una nuova casa editrice. Hanno avuto un'idea carina, se non altro originale: un torneo di Ping Pong Letterario rigorosamente tra sconosciuti.<br />Una bella sfida per chi scrive, vorrebbe scrivere o semplicemente vuol far fare un po' di ginnastica ai neuroni.<br /><br />Ho scritto diversi testi per loro, tra cui il comunicato stampa di lancio. Il format del comunicato stampa è uno tra i miei preferiti, perché è sintetico, esauriente, contiene tutte le informazioni necessarie e qualche annotazione in più. Chi vuole può sempre approfondire più tardi, sempre che abbia i riferimenti per farlo.<br />Per questo lo pubblico così come l'ho mandato a più di 500 giornalisti.<br /></div><span style="font-weight: bold;"><br />Al via le selezioni per il primo Torneo di Ping Pong Letterario</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Un racconto, due sconosciuti: la sfida comincia.</span><br /><span style="font-style: italic;">La scadenza per le selezioni il prossimo 30 ottobre 2009.</span><br /></div><br />L’idea è originale, la sfida avvincente: due sconosciuti, assortiti a caso, dovranno scrivere insieme un racconto sviluppando la trama alternandosi nella stesura dei capitoli. L’obiettivo è dare vita a un racconto originale … a due mani.<br /><br />Il Torneo “Ping Pong Letterario”, indetto dalla casa editrice GIO.CA e patrocinato dalla Provincia di Roma, è aperto ad autori di qualunque età purché maggiorenni.<br /><br />Per partecipare alla selezione gli autori devono presentare un elaborato di massimo una cartella scritto in lingua italiana il cui ”incipit” indicato dal regolamento del gioco. I testi dovranno essere inviati all’indirizzo selezione@giocalibri.com entro il prossimo 30 ottobre.<br /><br />“Il Torneo è basato sul lavoro di coppia” afferma Giorgia Patini, direttore editoriale della GIO.CA “ La vera novità è che le coppie selezionate per scrivere il racconto verranno formate in modo assolutamente casuale e che i componenti non si conosceranno né potranno entrare in contatto tra loro sino alla fine del concorso, pena l’eliminazione”.<br /><br />“E’ una formula pensata per stimolare la creatività,” prosegue Giorgia Patini “e non solo degli scrittori professionisti, ma anche di tutti coloro che hanno sempre desiderato scrivere, o si sono cimentati con la scrittura. L’alternanza della scrittura dei capitoli tra un autore e l’altro crea attesa e sorpresa ad ogni scambio e stimola l‘inventiva di ciascuno nel trovare risposte adeguate a ciascuna delle direzioni possibili che potrà prendere il racconto”.<br /><br />“Questo torneo è una sfida rivolta a tutti: a coloro che da sempre desiderano di cimentarsi nella scrittura di un racconto, agli scrittori smaliziati che hanno sempre pianificato le loro storie nei dettagli e infine a chiunque pensi che lo sport della mente possa dare le stesse soddisfazioni di quello fisico”.<br /><br />Al termine del gioco una Commissione valuterà i racconti. Il racconto giudicato migliore verrà premiato con un riconoscimento e con la pubblicazione.<br />Il regolamento del Torneo è scaricabile dal sito <a href="http://www.giocalibri.com/">www.giocalibri.com</a>.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-21252042090801626842009-05-22T12:17:00.003+02:002009-05-22T12:21:27.283+02:00Di questi tempi può servire....<object width="420" height="340"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/54bY9OUo5tY&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/54bY9OUo5tY&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="420" height="340"></embed></object><br />Il film è del 1963. Non è poi cambiato granché...Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-6976758252892276512009-05-16T15:06:00.003+02:002009-05-16T15:27:30.726+02:00Non sono scomparsa!E' molto tempo che non aggiorno il blog.<br />Ho visto solo oggi un commento con i complimenti di un visitatore che mi diceva che spera che io continui con il mio lavoro.<br />Ad un certo punto avevo avuto il dubbio di scrivere cose poco interessanti, e invece...<br />Sto lavorando moltissimo, quando non sono in aula ad insegnare scrivo di tutto e con tempi velicissimi... la dura vita degli strateghi!<br />E come sempre accade in queste circostanze stanno emergendo moltissimi spunti di riflessione, domande, questioni di ogni genere che chiedono di essere risolte in tempi brevissimi.<br />In circostanze come queste il metodo è tutto: è quello che ti fa guadagnare tempi, che ti indica la direzione, che ti disincaglia dalle secche in cui prima o poi ogni comunicatore va a finire.<br />E come al solito per raccontare quello che accade basta solo ragionare in termini di verbi, o meglio di modi dei verbi.<br />Nella situazione in cui mi trovo io non è possibile "pensare" e poi "fare. Serve saper "fare pensando".<br />E ho detto tutto.<br /><br />P.S.: riaprendo il blog ho trovato due commenti da moderare. Uno l'ho pubblicato e l'altro no.<br />Non l'ho fatto non perché il contenuto fosse critico, ma perché era anonimo.<br />Giusto per chiarire, a me va benissimo che le persone abbiano opinioni differenti dalla mia. Quello che non mi va altrettanto bene è che chi le esprime ometta di dichiarare la sua identità.<br />L'anonimato in genere, e in questi casi in particolare, proprio non mi va giù.<br />Perciò scrivetemi pure tutto quello che volete, ma per favore abbiate la cortesia e il buon gusto di dirmi anche chi siete.<br />GrazieUnknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-67285712628998556772009-04-28T18:01:00.000+02:002009-04-28T18:01:01.309+02:00Acrobazie di Ray Ban - Lo spot virale Never Hide<div xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml"><p><object height="350" width="425"><param name="movie" value="http://youtube.com/v/r_vZTTuU7xY"><embed type="application/x-shockwave-flash" src="http://youtube.com/v/r_vZTTuU7xY" height="350" width="425"></embed></object></p><p>Un divertentissimo spot virale di Ray Ban...<br />Non si sono mi visti occhiali più intelligenti!!!!!</p></div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-47197423713965826092009-04-06T15:49:00.000+02:002009-04-06T15:49:01.229+02:00Viral Marketing: cos'è e come funzionaUna buona presentazione per introdurre il concetto di "viralità" nel nuovo modo di fare comunicazione sul web. E siamo solo all'inizio.....<div style="width: 425px; text-align: left;" id="__ss_911435"><a style="margin: 12px 0pt 3px; font-family: Helvetica,Arial,Sans-serif; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 14px; line-height: normal; font-size-adjust: none; display: block; text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/LaurenCandito/introduction-to-viral-marketing-presentation?type=powerpoint" title="Introduction To Viral Marketing">Introduction To Viral Marketing</a><object style="margin: 0px;" height="355" width="425"><param name="movie" value="http://static.slideshare.net/swf/ssplayer2.swf?doc=intro-to-viral-marketing-1231793564685449-2&stripped_title=introduction-to-viral-marketing-presentation"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://static.slideshare.net/swf/ssplayer2.swf?doc=intro-to-viral-marketing-1231793564685449-2&stripped_title=introduction-to-viral-marketing-presentation" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="355" width="425"></embed></object><div style="font-size: 11px; font-family: tahoma,arial; height: 26px; padding-top: 2px;">View more <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/LaurenCandito">Lauren Candito</a>.</div></div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-10548304225245782942009-04-01T16:48:00.000+02:002009-04-01T16:48:01.537+02:00Se prima era solo... adesso sono in tanti!<div xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml"><p><object height="350" width="425"><param value="http://youtube.com/v/zlfKdbWwruY" name="movie"><embed type="application/x-shockwave-flash" src="http://youtube.com/v/zlfKdbWwruY" height="350" width="425"></embed></object></p><p>Matt ha proseguito il suo giro per il mondo. il successo del primo video ha fatto sì che ovunque andasse ha trovato qualcuno che ha ballato con lui. Potenza della rete.....</p><p>Chissà se passerà da queste parti....<br /></p></div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-2740765481599401062009-03-28T11:17:00.003+01:002009-03-28T22:09:17.267+01:00Obama Social Media Marketing & Web Communication StrategyIeri sono stata al forum della Comunicazione.<br />Ed ho assistito all'intervento di <a href="http://www.7thfloor.it">Andrea Genovese</a> sulle skills di Obama e su come ha saputo utilizzarle nella sua campagna elettorale.<br />L'ho trovata intelligente ed esaltante: dimostra come consapevolezza, determinazione e competenza facciano la differenza, e quanto saper ascoltare sia diventato più importante che saper informare.<br />Ci voleva!<div style="width: 425px; text-align: left;" id="__ss_966650"><a style="margin: 12px 0pt 3px; font-family: Helvetica,Arial,Sans-serif; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 14px; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; display: block; text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/7thfloor/obama-social-media-communication-strategy-presentation?type=presentation" title="Obama Social Media Marketing & Web Communication Strategy">Obama Social Media Marketing & Web Communication Strategy</a><object style="margin: 0px;" height="355" width="425"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=obamacommunicationstrategy-1233247214673547-1&stripped_title=obama-social-media-communication-strategy-presentation"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=obamacommunicationstrategy-1233247214673547-1&stripped_title=obama-social-media-communication-strategy-presentation" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="355" width="425"></embed></object><div style="font-size: 11px; font-family: tahoma,arial; height: 26px; padding-top: 2px;">View more <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/7thfloor">7thfloor</a>.</div></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-54913871505035328402009-03-25T07:00:00.000+01:002009-03-25T07:00:13.536+01:00Ninja Magic Viral Ad per la Red Bull<div xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml"><p><object height="350" width="425"><param value="http://youtube.com/v/BheP5chbY3g" name="movie"><embed type="application/x-shockwave-flash" src="http://youtube.com/v/BheP5chbY3g" height="350" width="425"></embed></object></p><p>Altro che Incredibile Hulk!</p></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4971179529702343464.post-85514217365721130952009-03-23T15:25:00.000+01:002009-03-23T15:25:29.713+01:00Geniale!<div xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml"><p><object height="350" width="425"><param value="http://youtube.com/v/nLVsjE6pg3c" name="movie"><embed type="application/x-shockwave-flash" src="http://youtube.com/v/nLVsjE6pg3c" height="350" width="425"></embed></object></p><p>Non avrei mai pensato che per pubblicizzare le dimensioni ridotte di un telefonino bisognasse tirare torte in faccia agli insetti!</p></div>Unknownnoreply@blogger.com0