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venerdì 31 ottobre 2008

La fortuna di insegnare

Le ultime due settimane sono state piuttosto intense.
Molte giornate in aula, posti diversi, argomenti diversi. Un caleidoscopio di volti, una girandola di slides, fiumi di parole e, per fortuna, anche molte risate.
Quella di "insegnare" oltre a "fare" è un'esperienza singolare: mentre insegni impari, mentre provochi rifletti, mentre spieghi scopri.
E' così tutte le volte. Anche quando penso di no, immancabilmente si aprono finestre su mondi di umanità, occasioni per fermarsi e pensare, per cambiare punto di vista su qualcosa e assumerne un altro.
Ogni lezione è un viaggio nei mille luoghi dell'essere umano, nei mille volti di coloro che hai davanti e di quelli che loro incontrano, per un po' o per sempre.
E ogni volta scopro che, pur apparentemente diversi, gli essere umani si assomigliano nella loro natura più profonda, che la storia di uno è la storia di tutti, che c'è un filo che, seppure invisibile, ci lega a tutti coloro che incontriamo.

giovedì 23 ottobre 2008

Facciamoci due risate

L'ho ricevuto per mail da un amico.
E' un testo di Claudio Batta, comico che si diverte a giocare con le parole, abbinandole a definizioni enigmistiche.
Per me è geniale!!!!

Enigmistica:
1. - 12 verticale: Si schiaccia in poltrona... - ``Chihuahua``.
2. - 5 orizzontale: Il senso sviluppato nei polpastrelli - ``Lu...dito``.
3. - 15 verticale: Si spedisce per ricordo - ``Orecchio``.
4. - 34 orizzontale: Il nome della figlia di Bush - ``Buscetta``.
5. - 23 orizzontale: Vicino a Cuba - ``Libre``.
6. - 11 orizzontale: La ripete il bocciato - ``Bestemmia``.
7. - 6 verticale: L`indimenticabile Totò - ``Riina``.
8. - 30 verticale: Proviene da una buona famiglia - ``Ostaggio``.
9. - 16 orizzontale: Fa coppia con Romeo - ``Alfa``.
10. - 11 orizzontale: Fa coppia con Rick - ``Kione``.
11. - 14 orizzontale: Fra due si sceglie il minore - ``Preventivo``.
12. - 22 verticale: E` obbligatorio sulla moto - ``Impennare``.
13. - 8 orizzontale: Pagamento regolare - ``Pizzo``.
14. - 42 verticale: Il nome greco di Mercurio - ``Cromo``.
15. - 12 orizzontale: Sport che si pratica allungando le braccia - ``Scippo``.
16. - 14 verticale: Si urla al torero - ``Occhio!``.
17. - 18 verticale: Puo` causare esaurimento nervoso - ``Inter``.
18. - 33 orizzontale: Schiarisce col tempo - ``Michael Jackson``.
19. - 5 orizzontale: Si apre in banca - ``Fuoco``.
20. - 2 verticale: Anima le feste - ``Rissa``.
21. - 44 verticale: Stende il bucato - ``Overdose``.
22. - 31 orizzontale: Finisce quando muori - ``Mutuo``.
23. - 23 orizzontale: ``E` famoso quello di troia`` - ``Figlio``.
24. - 17 verticale: Simile a una monovolume - ``Platinette``.
25. - 1 verticale: Accompagna il dolce - ``Gabbana``.
26. - 8 verticale: Si fa dopo un litigio - ``Autopsia``.
27. - 18 orizzontale: Si mette durante il sorpasso - ``Dito medio``.
28. - 5 verticale: Si dice entrando - ``Mani in alto``.
29. - 22 orizzontale: Si alza durante le discussioni - ``Cric``.
30. - 42 orizzontale: Si indossa nelle grandi occasioni - ``Passamontagna``.
31. - 33 verticale: Un fatto straordinario - ``Bob Marley``.
32. - 10 verticale: Picchiato di santa ragione - ``Avvisato``.
33. - 37 orizzontale: Dare e avere - ``Spacciare``.
34. - 20 orizzontale: Nel parco e nei giardini - ``Drogati``.
35. - 41 verticale: Fine del pasto - ``Rutto``.

mercoledì 22 ottobre 2008

Datemi una virgola e cambierò il mondo!

Bellissimo questo video sull'importanza delle virgole.

Aiuta a capire quanto un segno così piccolo, quasi una macchiolina tra le parole, ne può cambiare di molto il significato.

martedì 14 ottobre 2008

Buone notizie per i sopravvissuti


Oggi le Borse sono ripartite. Meno male: non falliamo più.
Ma in questa ultima settimana forse qualcuno ci ha lasciato le coronarie, qualcun altro si è fatto vedere dal cardiologo e qualcun altro ancora ha tracannato flaconi di ansiolitici.

Ho rifatto il giro dei titoli dei giornali di oggi: tutta un'altra musica, tutta un'altra aria.
E per vedere l'effetto che fa ho accostato i titoli apparsi sulle stesse pagine a una settimana di distanza.

Il Corriere della Sera di oggi ha titolato “Balzo record delle borse: + 11%" evocando gioiosi saltelli mentre una settimana fà diceva "Disastro delle Borse, Europa in crisi", l'equivalente economico di una guerra atomica.

Repubblica, per la quale oggi “Volano le Borse, Milano da record”, martedì scorso annunciava "Borse, il giorno della paura". In generale toni più smorzati. Fa riflettere però che quando si ha paura sono TUTTI ad avere paura, quando si vola Milano è da record!

Quelli de La Stampa sono molto fortunati: oggi “Borse, il lunedì della riscossa” contro il "Borse, il lunedì nerissimo" del 7 ottobre. 6 battute di differenza per dire che non siamo più nel baratro. Che l'abbiano fatto apposta a far succedere tutto di lunedì?

Il Messaggero ci dice che “Il piano europeo fa volare le Borse” mentre una settimana fà rendeva anch'esso conto di una catastrofe "Borse shock, il giorno più nero". Oggi il piano europeo ci salva dal disastro causato il 7 ottobre non si sa da chi.

Il Sole 24 Ore è decisamente più prudente: “Borse, il giorno della fiducia” è come dire "oggi l'abbiamo sfangata, domani si vedrà". Il 7 ottobre in modo asciutto e professionale ci annunciava "La caduta più pesante delle Borse". Viene da domandarsi "caduta da dove?".

Al Mattino la fantasia scarseggia: sette giorni, notizie opposte e titoli perfettamente simmetrici “Borse alle stelle, Milano da record” oggi e "Borse nel panico, Europa a picco" il 7 ottobre. Toni da melodramma in entrambi i casi e solo 3 battute di differenza! Questo sì che è ottimizzare!!!!!

La Nazione usa toni decisamente più secchi, e quindi più incisivi: oggi è il giorno de “La riscossa” mentre una settimana fa eravamo in piena "Crisi di panico". Un altro modo di dire "dalle stalle alle stelle". Epopea collettiva contro attacco di fifa.

Libero, invece, non nasconde le sue perplessità. Oggi si è fatto solo “Un passo avanti” mentre il 7 ottobre, inequivocabilmente, "E adesso è panico". Tutto sommato trovo che ci sia più coerenza con la realtà: se sette giorni fà era il disastro oggi si comincia a intravedere la luce, ma niente di più.

Il Giornale forse sta per riconvertirsi in un'impresa di demolizioni: oggi “E adesso giù prezzi e tasse” e una settimana fà "E' l'11 settembre delle Borse europee". Che siano aerei, grattacieli, tasse o prezzi non fa differenza: l'importante è che qualcosa venga giù.

Avvenire lancia messaggi stile "ricordati che devi morire": oggi “Borse da record, durerà?”, dalla serie "non v'illudete". Sette giorni fa annunciava trionfalmente "Borsa, il gioco è finito". Apocalisse allo stato puro: se va male, va male per sempre. Se va bene dura poco.

Il Tempo è prudente e perplesso: oggi “La crisi si può evitare” lascia aperta la possibilità di non finire per strada ma niente di più. Il 7 ottobre, invece, "Borse, è un cataclisma" diceva che per strada ci saremmo finiti di sicuro. Da catastrofe sicura a possibilità di recupero: intanto possiamo ricominciare a respirare.

Di fronte a tutto questo non è difficile immaginare perché, secondo l'indagine ISMED, l'11% degli italiani soffre di depressione e un altro 11% di disturbi di ansia più o meno gravi. E sono solo quelli diagnosticati, il che vuol dire che in realtà sono almeno il doppio. Questo significa che il 44% degli italiani ha il sistema nervoso più o meno sconquassato.
Che c'entrino un po' anche i mass media?

mercoledì 8 ottobre 2008

A proposito di cooperazione interpretativa

La notizia è fresca fresca, giusto di qualche ora fà.
Me l'ha segnalata un amico che mi chiedeva preoccupato se avevo qualche dettaglio in più.
Ho indagato e ho scoperto che a Napoli stamattina si sono sentiti due bei botti.
Per associazione di idee, e forse anche per un po' di coda di paglia, parecchie persone hanno pensato che fosse il Vesuvio.
E invece no.
La Questura ha fatto sapere che i botti li hanno fatti due F16 che hanno superato il muro del suono.
Tra l'esplosione del Vesuvio e la storia degli F16 a fantascienza stiamo messi bene!
Si attendono sviluppi soprattutto dai commenti che gli abitanti della zona stanno lasciando su una sezione del sito di Repubblica il cui titolo è tutto un programma: "E voi l'avete sentito?".

martedì 7 ottobre 2008

State tranquilli, se potete

Prime pagine dei giornali di oggi:

Corriere della Sera "Disastro delle Borse, Europa in crisi"

Repubblica "Borse, il giorno della paura"

La Stampa "Borse, il lunedì nerissimo"

Il Messaggero "Borse shock, il giorno più nero"

Il Sole 24 Ore "La caduta più pesante delle Borse"

Il Mattino "Borse nel panico, Europa a picco"

La Nazione "Crisi di panico"

Libero "E adesso è panico"

Il Giornale "E' l'11 settembre delle Borse europee"

Avvenire "Borsa, il gioco è finito"

Il Tempo "Borse, è un cataclisma"

giovedì 2 ottobre 2008

Allora non sono sola!!!!

Girellando tra i profili dei mie amici su Facebook ho scoperto che esiste un gruppo che si chiama "Lottiamo contro la scomparsa del congiuntivo". Sono andata a vedere.
La presentazione del forum dice:
"dedicato a tutti quelli che soffrono d'orticaria quando sentono bestie parlanti usare l'indicativo e il condizionale al posto del congiuntivo. Non saper usare il congiuntivo non vuol dire essere moderni: vuol dire semplicemente non saper parlare correttamente l'italiano".
Troppo bello per essere vero!
Mi sono iscritta. Ed ho trovato delle chicche veramente esilaranti.
Il prossimo passo è quello di partecipare al forum e chiedere di poterne pubblicare qualcuna.
Ci sarà da divertirsi!

mercoledì 1 ottobre 2008

Parole e numeri... al lotto!


Singolare la notizia apparsa su Repubblica dell'altro ieri:
Il Centro nazionale per l'Informatica nella pubblica amministrazione (Cnipa) cerca un giornalista.
Per questo ha pubblicato un bando, a cui possono partecipare candidati che :
siano iscritti da almeno vent'anni all'ordine dei giornalisti,
frequentino da altrettanti vent'anni la sala stampa del Parlamento,
lavorino da vent'anni in un'agenzia di stampa,
abbiano da dieci anni la tessera di cronista parlamentare,
abbiano consolidato un'esperienza "almeno ventennale" nella "direzione/consulenza/conduzione di relazioni esterne e uffici stampa".

L'articolista di Repubblica ha quindi fatto due conti stabilendo che il profilo del personaggio descritto dal bando è quello di un supereroe pronto per la pensione.
Meno male che non sono stati posti veti alle ali da pipistrello, tuta rossa a quadri neri, calzamaglia totalbody azzurra con S rossa su fondo giallo sul petto: almeno Batman, l'Uomo Ragno e Superman hanno qualche chance!