Pagine

lunedì 24 novembre 2008

Le parole del web 2.0

Di Web 2.0 ormai parla chiunque e comunque. Non sempre a proposito.
Cercando di capirne qualcosa, ho recuperato in giro per la rete (Wikipedia, Google, dizionari) un po' di definizioni.

Web 2.0
L'espressione è stata coniata da Tim O'Reilly per indicare le tecniche e applicazioni interattive in Internet. Il Web 2.0, quindi, è l'evoluzione interattiva del web 1.0, in cui gli utenti possono solo fruire passivamente dei contenuti.

Blog
Sintesi di Weblog. E' un diario digitale pubblicato su Internet. Di solito è a tema. Gli autori scrivono i contenuti (anche posting, in breve “post”) a cui i lettori possono aggiungere dei commenti. Hanno un URL (indirizzo Web) univoco e statico che consente agli utenti di collegarsi direttamente a singoli post.

Community virtuali (cfr. social network)
Gruppi di persone con interessi simili, che comunicano attraverso il web avvalendosi di tecnologie informatiche. Le applicazioni Web-2.0 impiegate in questo senso si distinguono per il fatto che i contenuti vengono generati dagli utenti stessi.

Enterprise 2.0
Una “società 2.0“ immette nell’ambito della sua architettura informatica applicazioni Web-2.0 come blog, wiki o community e le integra nel suo modello di business.

Feed
Servizio che rende disponibili dei contenuti (ad esempio gli aggiornamenti) da inviare in abbonamento. I feed vengono impiegati soprattutto su piattaforme in cui appaiono regolarmente nuovi contenuti. Iscrivendosi ai feed gli abbonati vengono informati automaticamente di ogni aggiornamento sui siti di interesse, senza doverli monitorare regolarmente.

Lavoro collaborativo
Definizione di progetti di diversi autori indipendenti che singolarmente forniscono il proprio contributo, nell’ambito dei quali vengono creati ad esempio software (movimento open source), dizionari (Leo.org) o enciclopedie (Wikipedia.org).

Mashup
Mashup (dall’inglese ”to mash”, mescolare) indica la creazione di nuovi contenuti tramite la (ri)combinazione di testi già esistenti. Testi, dati, immagini, suoni o video possono essere combinati allo stessa stregua di un collage.

Podcasting
Indica la produzione e l’offerta di dati media (podcast audio o video) in Internet. La parola è composta dai due lemmi iPod e broadcasting. Un singolo podcast è quindi una serie di contributi media (episodi) che possono essere ricevuti automaticamente tramite un feed (per lo più RSS).

Post
Contributo su un blog (“aggiungere un post“).

RSS
Il Real Simple Syndication è uno standard basato sull’XML grazie a cui si possono integrare in modo semplice nel proprio sito Web messaggi o altri contenuti Web. Il RSS costituisce il fondamento tecnico per la fiorente cultura dei blog e delle community.

Social network (cfr. community virtuali)
Reti basate sul Web, in cui gli utenti possono creare e rende visibile un profilo personale, spesso corredato da foto, musica o video. I contatti degli utenti compaiono sui rispettivi profili, il che agevola il collegamento con contatti di secondo grado.

Tag
Sono le parole chiave che l'autore di contenuti usa per definirli e servono ad agevolare la ricerca da parte di altri utenti. Sono il più importante aiuto per la navigazione sul Web 2.0.

Trackback
Per trackback si intende il collegamento di contenuti in altri blog.

User-generated content (UGC)
L’user-generated content indica dei contenuti (Contents) come immagini, testi, dati audio o filmati che uno o più utenti (user) generano, si scambiano o mettono a disposizione sulle pagine Web. A differenza del rapporto tradizionale tra azienda e cliente, l’user-generated content si basa sul rapporto cliente-cliente.

Vlog
Abbreviazione per video log. Blog in cui i post non sono costituiti da contributi di testo ma, almeno per la maggior parte, da video (ad es. Youtube).

Web cast
I webcast hanno uno scopo simile a quello delle trasmissioni televisive, ma vengono diffuse via internet. I webcast possono essere trasmessi in diretta oppure essere disponibili su richiesta.

Widget
I widget sono piccoli bottoni di supporto collegati ad aplicazioni o ad altre pagine web e ne facilitano l'accesso. Possono riguardare qualsiasi argomento: traduttore rapido, notizie meteo, contatori e così via.

Wiki
Un documento collettivo in cui le informazioni vengono inserite da più utenti e collegate tra loro. La creazione di questo tipo di contenuti viene spesso denominata crowdsourcing. Il wiki più conosciuto è Wikipedia, l’enciclopedia online presente dal 2001.

Tutto chiaro?

2 commenti:

Andrea ha detto...

Salve,
sono Andrea Petrosino, uno degli studenti del master Eidos.
Innanzitutto grazie mille per l'interessante lezione di ieri pomeriggio. E poi...complimenti per il blog!
Penso che le farò spesso visita per carpire segreti inerenti la scrittura.

Damiano Aliprandi ha detto...

Interessante, ho bisogno anche io di qualche delucidazione per la scrittura. La seguirò spesso!